11 Febbraio 2022

Pagina iniziale News

OBBLIGO DI NOMINA E FORMAZIONE DEL PREPOSTO

OBBLIGO DI NOMINA E FORMAZIONE DEL PREPOSTO

OBBLIGO DI NOMINA E FORMAZIONE DEL PREPOSTO

Importanti novità introdotte dalla Legge 17 dicembre 2021 pubblicata in G.U. il 20 dicembre 2021.

 

La norma prevede l’OBBLIGO di nomina del PREPOSTO in tutti i luoghi di lavoro (compresi i cantieri temporanei e mobili)  e OBBLIGO della formazione della durata di 8 ore da svolgersi esclusivamente in presenza.

 

Le modifiche introdotte in materia di salute e sicurezza sul lavoro ed il relativo obbligo coinvolge tutte le aziende con personale dipendente (oppure aziende con più soci lavoratori) e la mancata individuazione della figura del Preposto da parte di Datore di Lavoro e Dirigente è sanzionabile ai sensi dell’art. 55 che prevede l’arresto da due a quattro mesi o l’ammenda da 1.500 a 6.000 euro.

 

Il preposto dovrà svolgere un aggiornamento biennale (non più quinquennale). In ogni caso ad oggi, salvo chiarimenti interpretativi della nuova norma, i preposti che hanno il quinquennio che scade entro il 21/12/2023 (due anni dall’entrata in vigore della norma) rispetteranno la scadenza prevista mentre i preposti che hanno la scadenza del quinquennio dopo il 21/12/2023 è opportuno che effettuino l’aggiornamento entro tale data.

 

Definizione di Preposto
D. Lgs. n° 81/2008
Persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa.

 

Ruolo del Preposto
L. n. 215/2021

Sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, nonché delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuale messi a loro disposizione e, in caso di  rilevazione di non conformità comportamentali in ordine alle disposizioni e istruzioni impartite dal datore di lavoro e dirigenti ai fini della protezione collettiva e individuale, intervenire per modificare il comportamento non conforme fornendo le necessarie indicazioni di sicurezza. In caso di mancata attuazione delle disposizioni impartite o di persistenza della inosservanza, interrompere l’attività del lavoratore e informare i superiori diretti.

 

In caso di rilevazione di deficienze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro e di ogni condizione di pericolo rilevata durante la vigilanza, se necessario, interrompere temporaneamente l’attività e, comunque, segnalare tempestivamente al datore di lavoro e al dirigente le non conformità rilevate.

 

Clicca qui per ulteriori informazioni sul Corso per Preposto

Ulteriori approfondimenti