Le tendenze del mercato immobiliare e le strategie di risparmio energetico orientano i tecnici verso analisi sempre più puntuali degli assetti energetici dell’edificato esistente e di nuova fattura. Lo strumento che permette di tracciare un chiaro quadro delle azioni e degli investimenti necessari per la riduzione dei costi economici, energetici e ambientali legati alla gestione degli immobili la diagnosi energetica degli edifici.
La normativa, da alcuni anni, impone l’obbligo di redigere diagnosi energetiche in specifiche contingenze (quali ad esempio la sostituzione di caldaie sopra i 100 KW). Tuttavia non sono ancora molto diffuse competenze e approcci tecnici tali da permettere la costruzione di diagnosi energetiche effettivamente legate alla realtà dell’immobile. Infatti la diagnosi energetica viene erroneamente intesa come strumento semplificato di certificazione energetica e valutazione economica.
La diagnosi energetica effettuata da un tecnico qualificato permette ai proprietari e ai gestori di effettuare le migliori scelte di investimento e a individuare gli ambiti su cui intervenire per ridurre le spese reali degli edifici siano essi di tipo residenziale che commerciale.
Il corso in oggetto ha l’obiettivo di fornire al Certificatore Energetico, che già possiede le competenze basilari di fisica dell’edificio, tutti gli strumenti metodologici e pratici per poter svolgere in completa autonomia una diagnosi.
Saranno fornite le competenze di base per la diagnosi dell’edificio e la validazione dei modelli di calcolo attraverso un confronto con i reali consumi del combustibile utilizzato per l’alimentazione dell’impianto termico.
Nelle giornate di work-shop sarà fornito agli studenti un edificio da esaminare (planimetrie e prospetti, bollette di consumo, indicazioni per il calcolo dei parametri termo fisici di base, indicazioni per l’analisi dei sottosistemi impiantistici, etc.). Il corsista, seguendo le indicazioni fornite nella lezione teorica, sarà chiamato a modellizzare, con l’ausilio di un software dedicato, il sistema edificio-impianto, che dovrà essere validato con i consumi reali.
E’ bene ricordare che il modello per la diagnosi è differente rispetto a quello finalizzato alla certificazione; infatti vengono elise le normalizzazioni e standardizzazioni di calcolo, tenendo in considerazione l’effettiva gestione di edificio e impianto.
Successivamente si valuteranno gli interventi migliorativi attraverso un’analisi di investimento tecnica ed economica, definendo un piano di azione.
Infine, si procederà alla simulazione dei risparmi ambientali (riduzione delle emissioni di gas serra) ottenibili attraverso il singolo intervento.
Il corso è rivolto a quei professionisti (Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti) che oltre alla progettazione o certificazione degli immobili vogliono ampliare le proprie competenze professionali ed aprirsi ad un nuovo mercato.
Teoria – 12 ore;
Workshop – 16 ore;
Totale ore di lezione – 28 h;
Il corso è a numero chiuso (max. 18 corsisti)
Durante il workshop verrà utilizzato Excel e un software di modellizzazione degli edifici.
D.g.r. 31 luglio 2023 – n. XII/816
Modifica delle disposizioni relative alla disciplina degli impianti termici, approvate con d.g.r. 3502/2020 e con d.g.r. 5360/2021
Dopo la decisione del Parlamento europeo di rivedere la direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia al fine di ridurre le emissioni di gas effetto serra entro il 2030, sono state delineate alcune misure, tra cui l’obbligo per i paesi UE che gli edifici residenziali esistenti debbano al minimo raggiungere la classe di prestazione energetica E entro il 2030, e D entro il 2033.
Ciò comporterà la necessità di riqualificare gli edifici esistenti per migliorare la classe di efficienza energetica e ridurre l’uso dei combustibili fossili.
Regione Lombardia, nel solco di tali decisioni ed anticipando i tempi, ha recentemente introdotto importanti modifiche sulle disposizioni operative per l’esercizio, la manutenzione, il controllo e ispezione degli impianti termici civili, pubblicate con la d.g.r. 3502 del 2020, individuando la diagnosi energetica come strumento da predisporre obbligatoriamente per i condomini serviti da impianti termici con generatori di età superiore a 15 anni.
